Ana Laura Ribas: la paura di perdere il fratello e l’addio alla televisione

Intervistata da “Il Fatto Quotidiano”, Ana Laura Ribas racconta la difficoltà di questi ultimi mesi, in cui ha dovuto affrontare la paura di una grande perdita. Si tratta del fratello, medico a Rio de Janeiro, che lavora in prima linea con Medici Senza Frontiere. Durante l’emergenza scoppiata a causa del Covid non si è tirato indietro e ha prestato servizio presso un ospedale dedicato. Dopo due settimane, racconta Ana, risultava positivo:
«È stato tra la vita e la morte per un mese e mezzo e per me è stato devastante vivere questa situazione a distanza: abbiamo pensato di perderlo».
Ora la situazione è migliorata. Il fratello è guarito ed è già tornato a lavorare.
L’ex showgirl ha poi parlato del suo addio alla televisione e ha spiegato i motivi di questa decisione, dopo anni di carriera. La Ribas oggi esclude di ritornare ad apparire sul piccolo schermo:
«Ero davanti a un bivio: continuare a fare l’opinionista prezzemolina, perché per me sembrava non ci fossero altri ruoli, oppure inventarmi una nuova vita».
Da sei anni infatti, gestisce un’agenzia digital. Collabora con diversi brand di lusso, italiani e stranieri e realizza campagne pubblicitarie sul web con marchi importanti. La spinta per prendere quest’importante decisione le è stata data dal compagno Marco Uzzo e da un amico, proprietario di un’agenzia di comunicazione. Oggi Ana ha cinque dipendenti e orgogliosa, sottolinea gli ottimi risultati della sua scelta. Poi conclude con quella che sembra essere una frecciatina al piccolo schermo, che per tanti anni, l’ha tenuta in bilico:
«Mi vengono riconosciute professionalità e una credibilità. Quella che non avrei se facessi ancora tv».
Non nasconde che, in questi ultimi anni Rai, Mediaset e Sky l’hanno contattata per proporle diverse collaborazioni e ospitate, ma lei ha sempre declinato le offerte, perché a suo dire toglierebbero credibilità al suo attuale lavoro. Ma non ha rimpianti o rimorsi, è grata a quella che oggi sembra un’altra vita, per aver avuto l’occasione di aver lavorato accanto ai “più grandi” ed è grata alla vita che sta vivendo oggi, per essere rinata con un nuovo appassionante lavoro a 52 anni. Ana sogna di continuare a vivere la sua vita così, esattamente per come è adesso:
«Volevo girare il mondo, guardare tutto con i miei occhi, imparare le lingue, essere libera e ci sono riuscita. E sto vivendo un grande amore da dieci anni con il mio compagno Marco: per me questo è il privilegio più grande».
Oggi, insomma, Ana Laura Ribas è soddisfatta per aver aver imboccato la strada giusta, dopo essere stata messa davanti ad un bivio anni fa. Ha scelto la rinascita lasciando dietro sé il viale del tramonto nel quale spesso, purtroppo, incappa chi in tv non riesce più a trovare il proprio posto. Un grazie, dice, lo deve “a tutti e a nessuno”. Chi ha creduto in lei, e ad averla sostenuta di più in quel mondo sotto i riflettori, sono state in assoluto le donne.